Ti presento Carola Cestari

Ti presento Carola Cestari

Questa settimana vi presento Carola Cestari, scrittrice di romanzi gialli e thriller.

Ho avuto il grande piacere di incontrare Carola al salone del libro di Torino, e condividere l’avventura allo stesso stand mi ha dato modo di conoscere una persona simpatica e di gran cuore, dotata di una spiccata capacità di dar vita a storie poliziesche con protagoniste donne di grande spessore.

Andiamo a conoscerla meglio attraverso le sue parole:

  • RACCONTACI CHI SEI.

Mi considero una “dilettante” della scrittura, sia perché ho iniziato a scrivere solo tre anni fa, sia perché scrivere mi “diletta” e mi piace dedicarvi il mio tempo. Ho iniziato scrivendo racconti e storie brevi: da allora sono stata premiata in più di cinquanta concorsi letterari.

Le altre mie passioni sono i gatti e gli orti sui balconi, inoltre adoro viaggiare, per lavoro e per passione.

  • COSA TI PIACE LEGGERE?

Sono da sempre un’appassionata di misteri da risolvere e ho letto moltissimi libri gialli. Prediligo le storie nelle quali i protagonisti sono persone semplici, come tutti noi, piuttosto che eroi inavvicinabili. Per questo ho creato Anna, la protagonista dei miei due romanzi thriller. Mi ispiro ai grandi giallisti del passato, da Agatha Christie a Georges Simenon, da Isaac Asimov ai cugini Frederick Dannay/Manfred Bennington (conosciuti con lo pseudonimo di Ellery Queen), veri mostri sacri del genere noir e non solo. Adoro la loro capacità di scrivere romanzi pieni di suspence grazie a trame complicate e colpi di scena.

  • COME È NATO IL TUO PRIMO ROMANZO?

Ho pubblicato nel maggio 2021 il mio primo romanzo giallo con la casa editrice Dragonfly edizioni: “Nero catrame”. Si tratta di un poliziesco ambientato a Vancouver, in Canada. La protagonista, Anna, è una giovane poliziotta che deve ritrovare alcune giovani donne scomparse. Le sue indagini sono piuttosto complicate e la sua vita personale riserverà anch’essa varie sorprese. Anna ha un passato tormentato che l’ha portata a sviluppare alcune fragilità caratteriali.

Ho ambientato il romanzo a Vancouver perché non ho mai visitato questa città canadese, ma da anni vorrei farlo: appare sui media come uno dei posti dove si vive meglio al modo, quindi ho ritenuto interessante ambientare un thriller fra le piovose strade di questa splendida città.

Nel romanzo c’è un animale, un falco per la precisione, elemento che ho inserito perché mi affascinava l’idea delle diverse interpretazioni che poteva avere. Un angelo custode, la coscienza della protagonista che l’aiuta nottetempo, uno spirito guida e così via. A seconda del lettore e delle sue credenze o idee, può rappresentare elementi diversi, ma in genere positivi.

  • CI PARLI DELL’ULTIMO?

L’ultimo romanzo si intitola “ImPURO SANGUE”, è il sequel di “Nero catrame” e l’ho pubblicato nel maggio 2021. Ritroviamo Anna alle prese con un nuovo caso da risolvere, sempre a Vancouver; nel giro di pochi giorni due giovani senza apparente relazione fra loro vengono trovati esanimi in luoghi fatiscenti. Quale sarà il nesso che unisce le loro storie? Potrebbero essere vittime di un serial killer?

In un continuo intreccio tra vita personale e professionale, Anna affronterà alcune situazioni che diverranno sempre più drammatiche e complesse. La giovane dedica ogni energia al caso, mentre alcuni sogni notturni con l’amico falco come protagonista contribuiscono a offrirle spunti preziosi per la risoluzione dell’enigma. Ne uscirà vittoriosa o finirà lei stessa vittima di intricati legami di sangue?

Senza contare che anche l’amore giocherà un ruolo fondamentale nell’intera vicenda.

  • I VALORI E I MESSAGGI NASCOSTI TRA LE RIGHE DEI TUOI TESTI.

Mi piace rendere il lettore in grado di immergersi nella storia e nella vita di chi ne fa parte. Anna, per esempio, soffre di attacchi di ansia e panico, ha un passato da autolesionista e combatte contro questi demoni impegnandosi al massimo nel lavoro e immedesimandosi nelle vittime come nessun altro.

Parlando di sé, dice di essere una sopravvissuta e una guerriera. È questo uno dei messaggi che vorrei passare: nessuno di noi è un supereroe ma tutti dobbiamo trarre il meglio dalla nostra vita, con i lati positivi e negativi. Inoltre, desidero porre l’accento sulla solitudine che si soffre nelle grandi città e nelle metropoli, specialmente da parte delle giovani donne. E per finire, temi a me cari, sono quelli dell’infanzia negata e delle relazioni tossiche.

  • HAI PUBBLICATO ALTRI LIBRI?

Sì. Ho pubblicato “GiallOscuro”, una raccolta di 15 racconti in cui il mistero si interseca con la vita quotidiana dei protagonisti, con varie sfumature di intensità, dal giallo al noir più acceso.

Vi sono narrate relazioni d’amore nelle quali il caso modifica il corso delle esistenze, rapporti tra fratelli e amici che affrontano morti inaspettate e inspiegabili, ritrovamenti casuali di oggetti che modificano per sempre la vita dei fortuiti possessori. Senza dimenticare alcuni anziani che, guidati dalla curiosità, scoprono verità finora celate ai più. Coloro che vengono coinvolti negli enigmi sono a volte semplici spettatori, in altre situazioni influiscono attivamente nel trasformare gli eventi inspiegabili in veri e propri casi da risolvere.

  • STAI LAVORANDO SU QUALCOSA DI NUOVO?

Sì, sto scrivendo due romanzi di genere diverso: un romance e una storia di fantascienza distopica. In effetti, mi piace sconfinare e sfidarmi su generi diversi, come faccio con i racconti.

  • ESTRATTO:  DA “IMPURO SANGUE” 

Gli scalini erano sdrucciolevoli e instabili, l’aria asfittica e diversi rumori provenivano dai muri sottili. Si trattava probabilmente dei suoni dei vicini appartamenti, ma nell’insieme creavano un contesto sinistro e ansiogeno, che aumentava la sua agitazione.

Quando giunsero in cima, trasse un sospiro di sollievo uscendo all’aperto. Sentì l’aria fresca sul viso e trasse un respiro profondo. Da lì la vista era sicuramente notevole in una giornata di sole ma quel giorno sembrava di poter toccare con mano fulmini e saette, tanto i lampi di luce apparivano vicini. All’improvviso, un tuono rimbombò e fece sussultare tutti i presenti. Con il cuore a mille, Anna si portò una mano alla bocca per non gridare. Per un attimo, si era veramente spaventata, come se una bomba le fosse esplosa a poca distanza. “Devo stare calma”, si impose, “è solo autosuggestione” concluse.

A quel punto, si diressero verso un locale di mattoni scuri, fino a quel momento adibito a deposito attrezzi: l’angusta stanza sembrava avere una sola via d’accesso ed evidentemente l’olezzo proveniva da quella direzione. L’acquazzone che li aveva sorpresi continuava a investire d’acqua il quartiere, mentre in lontananza si potevano intravedere altri nimbi carichi di pioggia che si avvicinavano. Anna si augurava che si spostasse velocemente in qualche zona prospiciente.

Al loro sopraggiungere sul tetto, un gruppo di uccelli che si erano riparati dagli scrosci, scappò via gracchiando e sbattendo violentemente le ali. Tutti sussultarono di nuovo.

  • BOOK TRAILER DEI SUOI ROMANZI:

I miei libri sono disponibili anche sul sito della casa editrice Dragonfly e ordinabile nelle librerie.

Mi potete poi contattare direttamente su Facebook, Instagram e Tiktok.

 

Grazie ancora Barbara per questa piacevole intervista e ai lettori per averci seguite.

Anche stavolta abbiamo avuto modo di conoscere meglio un’autrice davvero interessante. Trame stuzzicanti sorrette da personaggi complessi. Una donna che si cimenta nel genere giallo e thriller stuzzica curiosità, e presto vi parlerò del suo primo libro attraverso la mia recensione, ma intanto vi consiglio caldamente (per rimanere in tema con le attuali temperature!) di immergervi nelle atmosfere noir dei suoi romanzi.

Concludo con i miei ringraziamenti all’autrice per essersi sottoposta a questa intervista. A presto!

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ALLA PROSSIMA SETTIMANA, IN COMPAGNIA DI UNA NUOVA AUTRICE!

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